
La forte ascesa dei veicoli a nuova energia della Cina nel mercato europeo
2025-04-14 14:52La forte crescita dei veicoli a nuova energia cinesi nel mercato europeo ha portato a un aumento record del 58,6% delle esportazioni nel primo trimestre
L'industria cinese dei veicoli a nuova energia sta inaugurando una nuova ondata di rivoluzione nel mercato europeo. Secondo gli ultimi dati dell'Associazione Cinese dei Produttori di Automobili, il volume delle esportazioni di veicoli a nuova energia nel primo trimestre del 2025 ha raggiunto le 482.000 unità, con un aumento del 58,6% su base annua, con il mercato europeo che ha contribuito per oltre il 60%, stabilendo un nuovo massimo storico.
Al Salone Internazionale dell'Auto di Monaco, l'affluenza giornaliera negli spazi espositivi dei marchi cinesi ha superato le 30.000 persone. Dopo aver osservato la NIO ET7 in loco, il Direttore del Design del BMW Group ha dichiarato ai giornalisti: "Le case automobilistiche cinesi hanno dimostrato straordinarie capacità di innovazione nell'integrazione di elettrificazione e intelligenza artificiale". È interessante notare che l'ultimo rapporto di ricerca del Centro Tedesco di Ricerca Automobilistica mostra che i veicoli cinesi a nuova energia hanno acquisito un significativo vantaggio competitivo nel mercato di fascia media, con un vantaggio di prezzo del 25-40% rispetto ai marchi europei dello stesso livello e un'autonomia media di oltre 62 chilometri.
Le innovazioni tecnologiche diventano competitività fondamentale
I marchi cinesi costruiscono barriere di mercato attraverso tre dimensioni innovative: i modelli dotati di batterie CATL Kirin raggiungono un'autonomia effettiva di 1000 chilometri; l'intero sistema è dotato di sistema di guida automatica L2+ di serie; la velocità di risposta del sistema di abitacolo intelligente è del 300% più veloce rispetto ai sistemi tradizionali. Il presidente di BYD Europe, Li Mingke, ha rivelato che la sua tecnologia di integrazione della batteria CTB ha superato l'ultima certificazione anti-collisione dell'Unione Europea.
Strategia di localizzazione per mitigare i rischi commerciali
Le case automobilistiche cinesi stanno accelerando i loro sforzi di localizzazione in Europa in risposta alle potenziali misure di protezione commerciale attuate dall'Unione Europea. Lo stabilimento ungherese di Great Wall Motors inizierà la produzione a giugno, con una capacità produttiva annua prevista di 150.000 veicoli; Chery ha firmato un accordo con il governo locale spagnolo per investire 700 milioni di euro nella costruzione di un centro di ricerca e sviluppo. Gli analisti di Morgan Stanley hanno sottolineato che il modello "tecnologia all'estero + produzione locale" delle case automobilistiche cinesi ha creato un circuito commerciale completamente chiuso.